Fare di necessità virtù. La pandemia ci ha messi davanti alla necessità di ripensare le logiche del nostro lavoro a fronte di modalità che pensavamo ormai consolidate.
E, ora più che mai, potrebbe essere l’occasione per ripensare la gestione dei sistemi informatici in azienda.
Fondi europei
Per far ripartire l’Europa dopo la pandemia da Coronavirus, l’UE ha approvato il “Fondo per la ripresa”, conosciuto anche come Recovery Fund.
Si tratta di un fondo speciale volto a finanziare la ripresa economica dell’Europa nel triennio 2021-2023 attraverso progetti di riforma strutturali previsti dai Piani nazionali di riforme di ogni Paese, i cosiddetti Recovery Plan.
È previsto che ogni paese membro dell’Unione dovrà consegnare il proprio Recovery Plan (o PNRR) entro il 30 aprile 2021. Al momento, il Governo Draghi sta lavorando alla revisione della bozza approvata a gennaio dal suo predecessore, nella quale erano stati individuati sei obiettivi economici:
- digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo e la Pubblica Amministrazione, l’istruzione, la Sanità e il Fisco;
- rivoluzione verde e transizione ecologica;
- infrastrutture, per la mobilità e le telecomunicazioni, con la realizzazione di una rete nazionale in fibra ottica, lo sviluppo delle reti 5G e l’Alta Velocità;
- istruzione, formazione, ricerca e cultura;
- equità sociale, di genere e territoriale, con focus sulle politiche attive del lavoro e sul piano per il Sud;
- salute.
Rimani aggiornato
La tua azienda potrebbe rientrare in uno o più degli obiettivi?
Ti invitiamo da subito a tenere d’occhio l’evoluzione del Recovery Plan, perché potrebbe esserci l’opportunità di aggiornare i supporti informatici aziendali obsoleti in funzione di un migliore sviluppo dell’attività aziendale.
Chiedi maggiori informazioni al tuo consulente aziendale per essere in prima linea quando verranno pubblicati i bandi o, se preferisci, contattaci, ti consiglieremo professionisti esperti che possono affiancarti nella valutazione preventiva degli interventi.